Marmellate

Confettura di albicocche

L’estate è sicuramente la stagione della frutta più buona! Se siete tristi solo al pensiero di non poter mangiare le albicocche fino all’anno prossimo vi consiglio di approfittare ora e preparate una meravigliosa confettura da poter gustare durante l’inverno.

Perfetta per farcire le crostate e biscotti o al mattino con un velo di burro sulle fette biscottate, la confettura di albicocche è una delle mie preferite in assoluto. Il colore così vivo è capace di avvolgerti i sensi e farti immaginare già quel gusto dolce e leggermente aspro tipico delle albicocche. Senza parlare di quando apro il vasetto e il profumo intenso mi trasporta immediatamente nelle calde giornate estive.


INGREDIENTI

1 kg di albicocche

300 g di zucchero

2 barattoli da 250 g


PREPARAZIONE

Per preparare la confettura dovete tagliare a pezzetti le albicocche, che devono essere mature. Se preferite potete sbucciarle, io ho deciso di tenere la buccia sia perché è ricca di fibre, potassio e vitamine, sia perchè la consistenza cambia veramente poco.

Iniziate a preparare la confettura: versate le albicocche e lo zucchero in una padella antiaderente, mischiate, e fate cuocere a fuoco dolce per circa un ora. 

Mentre la frutta cuoce iniziate a sanificare i vasetti: mettete i barattoli con l’apertura rivolta verso l’alto in una pentola e riempite d’acqua fredda fino a coprirli completamente. Mettete la pentola sul fuoco, dal momento che l’acqua inizia a bollire contate 30 minuti, ai 20 minuti di bollitura aggiungete anche i coperchi.

Trascorso il tempo necessario, togliete i vasetti e i coperchi dalla pentola facendo attenzione a non bruciarvi e metteteli ad asciugare in forno preriscaldato a 120° per 5 minuti.

Un modo pratico per capire se la consistenza della confettura è quella giusta è di versarne un cucchiaino in un piatto, inclinarlo e vedere come scivola: se scivola velocemente vorrà dire che ancora non è pronta, al contrario sarà pronta se scivola molto lentamente. Alternativa al piattino è munirsi di termometro da cucina e quando la confettura avrà raggiunto i 105° sarà pronta. Comunque sia si nota quando la consistenza diventa cremosa e non è più liquida.

A questo punto frullate la confettura (se non gradite particolarmente i pezzi di frutta) e versatela mentre è ancora calda nei barattoli appena sfornati e caldi. Chiudete bene (senza stringere troppo il coperchio) e metteteli a testa in giù fino a che la confettura non si sarà raffreddata.

Conservate in un luogo buio e asciutto e aspettate 2 settimane prima di consumare la confettura.


CONSIGLI

1 ATTENZIONE: è importante procedere esattamente come nella descrizione per sanificare i barattoli. Se fatta nel modo sbagliato la confettura potrebbe essere contaminata dal botulino!

2 I coperchi vanno cambiati ogni volta che si prepara una nuova conserva. Per i vasetti con il tappo (chiusura twist off) state attente che il coperchio non presenti un rigonfiamento centrale. La parte centrale dovrà essere schiacciata, proprio grazie all’effetto del sottovuoto: premete al centro del tappo, se l’operazione è riuscita non dovete sentire nessun clic-clac. Per i barattoli a chiusura ermetica, sganciate la chiusura e provate a sollevare, se il tappo oppone resistenza vuol dire che il sottovuoto è avvenuto correttamente. Vi basterà questa prova senza aprire completamente il vasetto.

3 Se usate i barattoli a chiusura ermetica, prima di bollire togliete il gommino e fate bollire come descritto sopra per i coperchi. Anche questo va cambiato ogni volta che si prepara una nuova conserva.

Sono una ragazza che ha avuto sempre due grandi passioni nella vita: viaggiare e la pasticceria. Andare nei posti più belli e particolari del mondo alla scoperta di nuove tradizioni, usi e costumi si sposa alla perfezione con la voglia di assaggiare e conoscere prelibatezze sempre nuove, cercando di impararne la tecnica di preparazione. Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, non ho qualifiche nel campo della pasticceria e per questo le tecniche utilizzate potrebbero non essere perfette ma sono state provate e riprovate per assicurarvi la buona riuscita. "Dolcezze del mondo" nasce dalla volontà di voler unire queste due passioni e, quindi, oltre a riportare ricette pensate e create per voi, lo scopo è anche quello di farvi scoprire i dolci tipici dei vari posti che verranno visitati viaggio dopo viaggio.

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